Liquidati come una delle tante band inglesi emerse e scomparse nella metà degli anni Ottanta, i Lotus Eaters possono ora rivendicare il loro posto nel pantheon del rock indipendente britannico, forti di un album d’esordio che, a distanza di sei lustri, continua ad affascinare gli ascoltatori con il suo alone di raffinata freschezza.
Veniva infatti pubblicato nel 1984 No Sense Of Sin, LP di debutto del gruppo capitanato da Peter Coyle e Jem Kelly e frutto artistico di un travagliato processo di registrazione e produzione.
Ma che cosa rendeva (e rende ancora) speciale questa raccolta di canzoni candide e introverse, capaci di una grande orecchiabilità e allo stesso tempo segnate da una malinconica, umbratile ritrosia?
Forse l’esuberanza delle melodie, così bene sostenuta dall’incalzante lavorio del basso di Michael Dempsey (ex Cure)? Forse la voce fanciullesca di Coyle, persa fra i turbamenti e lo stupore dell’amore adolescenziale? O la chiave sta, semplicemente, nel cristallino rigore estetico a cui i Mangiatori di Loto di Liverpool hanno saputo dare forma con il loro pop chitarristico, un rigore tanto raro ieri come oggi?
No Sense Of Sin è scaricabile in formato MP3, tre pezzi a settimana, su MediaLibraryOnLine, nella sua lussuosa “Expanded Edition”. Ma se vi interessa scoprire che cosa ne è stato di questa band negli anni successivi, sono disponibili su MLOL anche altri album del gruppo come Silentspace, del 2002.
Per scoprire tutto del servizio di MP3 download, potete leggere la nostra guida. Se la risorsa non fosse presente sul vostro portale MLOL, o doveste riscontrare problemi con il download, rivolgetevi alla vostra biblioteca!