La Grande Guerra

Quest’anno ricorre il centenario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale (la “Grande Guerra”, come venne chiamata) e molteplici e variegate sono le iniziative europee ad opera di musei, enti e istituzioni, pensate e organizzate allo scopo di ricordare un evento che coinvolse e sconvolse il mondo intero.
Una cosa che non molti sanno è che la Prima Guerra Mondiale fu anche caratterizzata da una ricchissima produzione di materiali documentari che ora rappresentano importanti fonti e testimonianze di quel periodo: dalle fotografie alle cartoline, dai diari alle lettere, dai giornali di trincea ai manifesti; dagli spartiti musicali ai volantini di propaganda, dalle carte geografiche fino ai fascicoli riguardanti i singoli caduti.

1418

Partendo da MediaLibrary potete avventurarvi alla scoperta dell’archivio 1418 documenti e immagini della grande guerra, una risorsa open (consultabile anche al di fuori di MLOL) selezionata e inserita nella nostra biblioteca digitale poiché particolarmente rilevante.
Questo archivio online, la cui realizzazione è coordinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, raccoglie infatti tantissime immagini di straordinario interesse storico, frutto della digitalizzazione di documenti di diverso tipo provenienti da collezioni di archivi, musei e biblioteche, e consente di consultare in modo semplice e in un unico spazio un patrimonio documentario vastissimo e sconosciuto ai più.

Europeana2I documenti sono organizzati per tipologie: Fotografie, Materiale a stampa, Materiale manoscritto, Materiale grafico, Periodici e Cimeli. Ciascuna di esse raccoglie delle sottoclassi: così, ad esempio, in Materiale grafico troviamo Cartoline, Disegni, Manifesti, Mappe e Carte geografiche e Stampe.
Ogni immagine può essere visualizzata sullo schermo e ingrandita, i periodici e gli album possono essere sfogliati. È anche possibile effettuare ricerche semplici per parola chiave (ad esempio “donne”) o inserendo più chiavi nella ricerca avanzata (ad esempio “industria” nel campo soggetto e “Italia” nel campo luogo) e si otterrano i risultati corrispondenti per tutte le categorie. In home page, inoltre, sono elencate e linkate risorse in rete sulla Guerra Mondiale oltre ad attività in corso ad essa relative.

La collezione resa disponibile da questo archivio è in continua crescita e ci consente di fare scoperte interessanti, come ad esempio quella del periodico Il Piccolissimo, un giornale di trincea che veniva distribuito gratuitamente ai ragazzi del Lazio per illustrare “le sacrosante ragioni della nostra guerra”, testimonianza dello sforzo pedagogico di quegli anni di costruire, sin dalla tenera età, una salda coscienza nazionale attraverso storie illustrate, filastrocche e canzoni, veri e propri spot propagandistici.

La Guerra ItalianaUn’altra interessante risorsa che vogliamo segnalarvi raccoglie testimonianze europee e internazionali (neozelandesi, americane, canadesi, australiane), provenienti da collezioni di biblioteche nazionali, di importanti cineteche e archivi familiari (leggete qui per saperne di più) e offre una prospettiva unica sull’argomento dato che rappresenta punti di vista di schieramenti diversi. Si tratta di Europeana 1914-1918, un grande archivio che riunisce le risorse di tre progetti europei che si occupano ciascuno di diverse tipologie di materiale relativo alla Prima Guerra Mondiale.
L’archivio consente di consultare in streaming e, in molti casi, scaricare (troverete il simbolo del download cliccando sull’immagine scelta) e riutilizzare (nel caso in cui nella scheda del documento, alla voce Diritti, sia indicata la licenza Creative Commons BY-SA 3.0, come esplicitato nelle condizioni di utilizzo) immagini di lettere, diari, documenti ufficiali, fotografie, film e cartoline. Anche in questo caso i documenti sono organizzati per tipologie e ricercabili per parola chiave.

Queste risorse sono disponibili in tutti i sistemi bibliotecari aderenti a MediaLibraryOnLine: scopriteli qui.

Le due immagini utilizzate sono tratte dall’archivio di Europeana:
A family of six, The Army Children Archive, alcuni diritti riservati
La Rivista “La Guerra Italiana”, Guglielmina Di Girolamo, alcuni diritti riservati