Jennifer Egan, classe 1962, è una autrice americana nota, oltre che per la sua attività di scrittrice, anche per la sua collaborazione con il New York Time Magazine.

Immagine di D.Shankbone – CC BY-SA 3.0 – Wikimedia Commons
In Italia l’abbiamo conosciuta nel 2011 grazie all’editore Minimum Fax che ha pubblicato il suo romanzo Il tempo è un bastardo, premiato con il Pulitzer per la letteratura. Negli Stati Uniti ha venduto 150.000 copie, il libro verrà pubblicato in 16 paesi ed è in fase di realizzazione un adattamento televisivo.
I principali protagonisti sono Benny Salazar, ex musicista punk e poi discografico di successo e la sua assistente Sasha. Le storie di Benny e Sasha si sviluppano tra la San Francisco underground di fine anni Settanta e una New York del futuro in cui sms e social network strutturano emozioni collettive.
Alle vicende di Benny e Sasha si intrecciano le storie dei loro famigliari e amici che diventano co-protagonisti di un romanzo dalla struttura insolita: basti pensare che uno dei capitoli del romanzo è narrato attraverso slides in PowerPoint, curioso espediente ispirato, a detta dell’autrice, dalla campagna elettorale di Barack Obama.
Il tempo è un bastardo è formato da una serie di racconti eterogenei per ambientazione e stile, collegati fra loro dai legami con i due protagonisti principali. La musica è un elemento fondamentale di tutta la narrazione: si parte dal titolo originale dell’opera, A visit from the Goon Squan, citazione e omaggio alla canzone di Elvis Costello e si prosegue con un’immersione nel mondo del rock anni Settanta.
In questo romanzo dal ritmo serrato, suddiviso in due lati, A e B, come un vecchio quarantacinque giri, si sentono le influenze musicali e letterarie dei grandi artisti e scrittori americani e il lettore non vuole vedere come va a finire, ma piuttosto scopre il gusto di trascorrere del tempo in compagnia di tutti i personaggi con cui entra in contatto per conoscere la storia di ciascuno.
Un altro libro di Jennifer Egan disponibile in MediaLibrary è Scatola nera, uscito nel 2013. Anche in questo caso siamo di fronte ad un interessante esperimento letterario perché la spy story narrata, della quale non possiamo raccontarvi troppo per non guastarvi le sorprese che riserva, è nata dapprima su Twitter e solo in seguito è stata raccolta in un libro. I periodi sono brevi, scanditi da porzioni di testo che non superano i 140 caratteri come previsto dal famoso social network. Siamo in un futuro prossimo e la lotta al terrorismo ha cambiato volto: a proteggere gli Stati Uniti non sono più agenti speciali ma cittadini volontari, in questo caso una tipica bellezza americana che si ritrova ad infiltrarsi nell’harem di un misterioso miliardario dedito al crimine internazionale per sottrargli dati di enorme importanza. Il ritmo è incalzante, il libro si legge in un attimo ma le riflessioni che ne conseguono restano a lungo e ci si ritrova ad interrogarsi sul rapporto tra immagine ed interiorità e tra uomo e nuove tecnolgie.
Entrambi i romanzi sono stati tradotti da Matteo Colombo degno di menzione d’onore per come ha reso in italiano i ritmi, le sfumature e il colore delle parole della scrittrice americana.
Il Tempo è un bastardo e Scatola nera sono ebook protetti da social DRM una tecnologia non invasiva che non solo permette di leggere gli ebook su qualsiasi dispositivo ma anche di convertirli in un altro formato (ad es. in mobi adatto anche ai Kindle). Una volta scaricata, potrete conservare la vostra copia per sempre, mentre il titolo ritornerà disponibile per un altro utente dopo 14 giorni.