Moda, costume e società: la nuova offerta dell’edicola MediaLibrary

L’offerta PressDisplay di MediaLibrary (di cui abbiamo parlato qui) si è arricchita di nuove testate italiane, edite da Hearst Magazine Italia. In questo articolo vedremo, in particolare, le riviste dedicate alla moda e al costume che, in un certo senso, hanno seguito da vicino la storia femminile del nostro Paese.

Ci siamo divertiti a ripercorrere le tappe delle loro pubblicazioni in Italia e abbiamo dato un’età a ciascuna di esse perché si sa… parlare di età delle signore non è elegante, ma con i periodici non c’è niente di male!

43(1)Gioia! apre la nostra carrellata. Il primo numero del settimanale risale al 1937 (le prime uscite cartacee sono conservate in queste biblioteche). La Bibliografia dei periodici femminili lombardi: 1786-1945 testimonia che Gioia! si rivolse da subito ad un pubblico giovane e popolare; racconti e novelle trovarono ampio spazio all’interno delle sue pagine, così come la corrispondenza con le lettrici. Gli spazi dedicati alla moda non costituivano la priorità anche se venivano offerti alle lettrici cartamodelli per la realizzazione degli abiti. Vi erano ulteriori rubriche a cadenza fissa: Cose in punta di penna: argomenti di costume, Si gira: cinema, Orizzonti bibliografici: segnalazioni editoriali, Sguardo sul mondo: politica. Nella storia editoriale di questa rivista è verosimile ipotizzare un’interruzione tra il 1 luglio 1944 e il 3 febbraio 1946.

Gioia! dei nostri giorni propone rubriche dedicate a moda, bellezza, amore, salute e benessere. È presente anche una vivace community online in cui non solo si approfondiscono argomenti trattati nel settimanale, ma soprattutto viene offerta alle lettrici la possibilità di partecipare attraverso i propri contributi.

Untitled design(4)Cosmopolitan è un popolare mensile americano rivolto alle donne, che tratta argomenti relativi all’amore, alla sessualità, alla salute, alla carriera, alle celebrità, oltre che a moda e bellezza. Pubblicata negli Stati Uniti dalla Hearst Magazines, vanta 58 edizioni internazionali, è stampato in 34 lingue e distribuito in oltre cento nazioni.

Il primo numero della rivista arrivò in Italia nel 1973, con il nome di Cosmpolitan Arianna (qui le biblioteche che conservano gli orginali). In origine Arianna era una rivista femminile pubblicata da Mondadori dal 1957; dal 1973 al 1974 la rivista aggiunse il nome Cosmopolitan, per poi diventare solo Cosmopolitan nel 1975. Era divisa in quattro macro aree: Le inchieste; Moda e Bellezza; Narrativa; Rubriche. Rispetto alle altre riviste femminili italiane di quel periodo Cosmpolitan si distinse per come trattava tematiche legate alla sfera della sessualità: rapporti tra adolescenti, matrimonio, adulterio, pillola, aborto, omosessualità venivano affrontati con disinvoltura.

La rivista attuale è riuscita a creare una sorta di grande community di cui fanno parte le cosmogirls, giovani donne alla moda, che trovano nelle numerose rubriche cosmodritte per il loro cosmostyle. Per entrarci non vi resta che rilassarvi, sfogliare le pagine di Cosmo e partecipare alla vita online in cui si ritrovano altre lettrici che interagiscono nel forum, nel blog e nei gruppi.

27(1)Elle è tra le più giovani riviste di questo articolo. Il primo numero italiano risale infatti al 1987 (qui le biblioteche che ne conservano le uscite).

È una rivista francese creata da Pierre Lazareff e sua moglie Hélène Gordon-Lazareff nel 1945. Parla di moda, bellezza, salute e intrattenimento femminile. Dal 2006 è la più diffusa rivista di moda al mondo, con 42 edizioni internazionali in oltre 60 paesi, più di 20 milioni di lettori e 180 mila abbonati.

Il mensile italiano si occupa di sfilate, moda, shopping, bellezza, cucina e aspetti del matrimonio legati ad abiti, cerimonia, bon ton e usanze. Il sito propone approfondimenti degli argomenti trattati sulla rivista e una sezione in cui si trovano numerosi blog dedicati a temi specifici quali consigli di lettura, regole di galateo, sessualità, viaggi e molto altro ancora.

27(2)Marie Claire detiene, insieme a Elle, la più giovane età di pubblicazione in Italia; anche il questo caso il primo numero risale al 1987 (qui le biblioteche che conservano le prime uscite) e venne pubblicato in sostituzione della rivista Donna più, edita da Mondadori dal 1984. Si tratta dell’edizione italiana dell’omonimo mensile francese. Gli argomenti proposti affrontano tematiche di attualità, moda, bellezza. Il sito approfondisce gli articoli proposti sul mensile e offre contributi speciali come le foto delle sfilate più importanti, gli approfondimenti sul mondo del lavoro che cambia e molto altro. Per non perdersi nemmeno una notizia ci si può iscrivere alla newsletter settimanale.

Le novità dell’edicola di MediaLibrary non si fermano qui: presto ci occuperemo di altri freschi arrivi su nuovi argomenti, e ricordate che potete sempre consultare la lista dei sistemi bibliotecari aderenti per scoprire se il vostro sistema offre questo servizio. Se non fosse presente, chiedete in biblioteca!