Sono poche le persone che non sanno chi sia Moby Dick, l’enorme balena bianca cacciata dal capitano Achab nell’omonimo romanzo di Herman Melville. E non c’è da stupirsi, visto che la trama del romanzo, considerato un capolavoro della letteratura mondiale, ha ispirato diversi film: da Moby Dick il mostro Bianco del 1930, a Moby Dick, la balena bianca del 1956, diretto da John Houston e interpretato da Gregory Peck, per finire con 2010: Moby Dick, adattamento in chiave moderna per la regia di Trey Stokes.
Non solo: sono state prodotte serie televisive, cartoni animati, fumetti, musical, canzoni, adattamenti teatrali e radiodrammi. Provate ad inserire “Moby Dick” nel box di ricerca di MediaLibraryOnLine e resterete sorpresi dai risultati. Oltre agli ebook scaricabili nelle diverse edizioni in commercio, dalla prima traduzione di Cesare Pavese del 1932 pubblicata da Adelphi all’adattamento per ragazzi della Dami, ad alcune versioni Open in lingua inglese provenienti dal Gutenberg Project e una italiana di Guaraldi resa disponibile da Logos, potete guardare in streaming il film muto per la regia di Bacon o il documentario di Rai Letteratura che sottrae l’opera di Melville all’etichetta di romanzo d’avventura per gettar luce sulla sua natura più profonda e complessa.
Le sorprese vengono anche dalla collezione della banca dati musicale Freegal (in Musica>MP3 download): è infatti possibile scaricare la canzone Moby Dick del Banco del Mutuo Soccorso, le cover dell’omonima canzone dei Led Zeppelin, il concept album Leviathan dei Mastodon, l’ultimo disco del cantautore indie Jeff Finlin My Moby Dick o l’album Free Moby Dick del percussionista danese Stefan Pasborg; ma anche l’audiolibro in versione ridotta in lingua spagnola della Yoyo Audiobooks o quello della Talking Classics in lingua inglese letto da Bob Sessions.
Tra gli audio in streaming invece ci sono la colonna sonora del film del 1956 diretto da John Huston del compositore Sainton Philip, la Sinfonietta Mody Dick del grande compositore di colonne sonore Bernard Hermann, l’opera lirica di Peter Westergaard Moby Dick: Scenes from an Imaginary Opera (2004) ed infine due esecuzioni della sinfonia di Peter Mennin.
La produzione ispirata dal romanzo di Melville è quindi vastissima, ma quanti lo hanno letto? Quanti invece si sono lasciati intimorire dalla mole del libro e dalla sua complessità? Moby Dick, pubblicato negli Stati Uniti nel 1851, ha una trama piuttosto semplice: Ismaele, protagonista e voce narrante del romanzo, si imbarca sulla baleniera Pequod, comandata dal capitano Achab, che salpa per cacciare balene e capodogli, in particolare Moby Dick, a causa della quale il capitano in una precedente spedizione ha perduto una gamba. Alla semplicità della trama si contrappone la complessità di un’opera definita epica, allegorica ed enciclopedica, ricca di riflessioni scientifiche, evocazioni bibliche, considerazioni religiose e filosofiche, percorsa da digressioni intessute di citazioni di altri grandi capolavori.
Un romanzo comunque capace di coinvolgere il lettore, che viene travolto dal ritmo ansiogeno con cui i capitoli si susseguono, presagendo quella che sarà la terribile fine. Mentre si assiste alla caccia alla balena si comprende che sta andando in scena qualcosa che va al di là della vendetta del capitano nei confronti di Moby Dick, e l’inseguimento diventa metafora dell’attrazione fatale per ciò che è ignoto e inafferabile.
Moby Dick è il simbolo del male e dell’assurdità del mondo; il mare, regno dei mostri e della paura, è l’abisso, simbolo delle profondità che sfuggono alla comprensione umana. Ma soprattutto, l’uomo è colui che è sconfitto in partenza, destinato all’infelicità, sia quando vuole conoscere e controllare la natura, sfidandola e ribellandosi ad essa, sia quando arrendevole rinuncia alla conoscenza e si accontenta di un’esistenza sterile. Molti altri sono i simboli che si possono cogliere nel romanzo e altrettante le riflessioni che può generare.
Se siamo riusciti a suscitare la vostra curiosità vi proponiamo di avvicinarvi al capolavoro di Melville attraverso l’audiolibro delle edizioni Il Narratore (o l’audio-ebook) nel quale la lettura dell’attore Piero Baldini, grazie ad una profonda conoscenza della scrittura del grande romanziere americano, riesce a dar voce a tutte le sfumature, ai ritmi e alle suggestioni del racconto. Trovate l’audiolibro nella sezione Audiolibri in Download, e ricordate che, una volta scaricata, la copia resterà a voi per sempre.
Qui un assaggio. Buon ascolto!