Salman Khan è il fondatore della Khan Academy, un’organizzazione educativa senza scopo di lucro nata nel 2006 per offrire lezioni gratuite di matematica attraverso l’uso di video – dall’aritmetica di base al calcolo dei vettori – alle quali, nel corso degli anni, se ne sono aggiunte altre di materie scientifiche e umanistiche. In questa Ted Talk lo stesso Khan ci racconta come nacque l’idea.
Ai tempi in cui era ancora un analista finanziario, dava lezioni di matematica ai suoi cugini per aiutarli nello studio. Un giorno, trovandosi a Boston mentre i cugini erano a New Orleans, postò un video su YouTube che potesse servire loro come promemoria e, sorprendentemente, i suoi cugini commentarono che era un insegnante migliore in video che di persona. In effetti il video consentiva di rivedere e ascoltare più volte gli stessi passaggi oppure di saltarne altri, di riprendere la lezione in un secondo tempo, di mettere in pausa, insomma di apprendere con ritmi personalizzati. Quando postò quel video ed altri successivamente, li rese pubblici (non c’era nessun motivo per lasciare privati quei contenuti) e in breve tempo non solo diverse persone li commentarono positivamente dopo averli visti, ma ci furono anche insegnanti che raccontarono di utilizzarli con il loro alunni. Anziché tenere lezioni in classe su quegli argomenti assegnavano come compito a casa la visione del video e riservavano le ore in classe per esercizi, approfondimenti e scambi di idee. Per dirla con le parole di Khan, la tecnologia serviva per “umanizzare” le lezioni, non più frontali e a senso unico, ma attive e partecipative.
Quello che era iniziato come un aiuto nello studio ad un familiare è cresciuto negli anni fino a diventare un’organizzazione con l’audace missione di offrire formazione gratuita a livello mondiale e a chiunque, in cui lavora un gruppo eterogeneo di ottanta persone: sviluppatori, insegnanti, progettisti, specialisti di contenuti e scienziati, tutti convinti di poter ispirare il mondo a imparare. La loro piattaforma, visitata da milioni di studenti ogni giorno, offre esercizi pratici e video didattici di matematica, scienze, programmazione informatica, storia, storia dell’arte ed economia. La Khan Academy inoltre mette a disposizione contenuti altamente specializzati grazie a collaborazioni con istituzioni come la NASA, il Museo d’Arte Moderna, la California Academy of Sciences e il MIT.
In Medialibrary è possibile ricercare e consultare i loro interessanti ed utilissimi video: è sufficiente inserire Khan Academy nel box di ricerca e selezionare la categoria E-Learning. Grazie ai filtri di ricerca si possono scegliere gli argomenti di interesse. Se ad esempio avete problemi con le frazioni, selezionate Matematica e scienze > Matematica e troverete il video L’addizione e sottrazione di frazioni. Se, invece, è la geometria a farvi soffrire, in particolare gli angoli formati da rette parallele, selezionando Matematica e scienze > Matematica > Geometria troverete Angoli Formati da Rette Parallele e una Trasversale e Angoli di Rette Parallele. Se, diversamente, vi interessate di programmazione e volete approfondire le vostre conoscenze il corso Computer programming in lingua inglese (suddiviso in ulteriori lezioni) vi consentirà di imparare come programmare animazioni e giochi utilizzando JavaScript & ProcessingJS, o come creare pagine web con HTML & CSS.
Inoltre i filtri di ricerca di MLOL consentono di selezionare la lingua dei corsi, in questo caso la lingua inglese o italiana. I video della Khan Academy nascono principalmente in lingua inglese, ma come sempre succede nei progetti collaborativi che rendono disponibili contenuti aperti, ci sono volontari che hanno offerto il loro contributo per inserire i sottotitoli o doppiare i video in una lingua diversa da quella originale in modo da rimuovere qualsiasi ostacolo all’apprendimento (se foste interessati a dare il vostro contributo trovate qui le informazioni utili).
Le risorse provenienti dalla Khan Academy, come gli altri corsi di cui vi abbiamo parlato qui e qui, sono ad accesso aperto (CC-BY-NC-SA) quindi disponibili liberamente online, ma sono state comunque inserite in MLOL perché arricchiscano con la loro qualità e i loro approccio innovativo la nostra collezione. Le potete ricercare in tutti i portali dei sistemi bibliotecari aderenti.