L’offerta musicale di MLOL è ricchissima grazie alla presenza di banche dati di musica in streaming come Naxos e Alexander Street Press che coprono i generi più diversi, dal jazz all’opera, dalla musica classica a quella etnica, o come Freegal per quanto riguarda la musica in download. Anche la collezione Open però è particolarmente ricca e interessante e in questo post abbiamo scelto di presentarvi la piattaforma Musopen.
Musopen è un’organizzazione non-profit impegnata a favorire l’accesso e le opportunità di incontro con la musica e che, a tal scopo, ha creato un archivio online in cui sono raccolte e rese disponibili diverse risorse musicali: registrazioni, materiale didattico, spartiti e persino una radio. Il tutto gratuitamente e legalmente.
Ma ciò che rende l’iniziativa particolarmente interessante, differenziandola da altre simili e presenti in rete, è senz’altro l’idea di invitare giovani musicisti e orchestre di college a suonare e registrare opere di pubblico dominio rendendole accessibili a tutti, senza restrizioni di copyright. L’espressione “di pubblico dominio” si riferisce a opere fuori dal diritto d’autore e quindi a disposizione di tutti, ma se in campo musicale un’opera rientra in questa categoria non significa che lo stesso valga per la sua esecuzione, in Italia ad esempio sono di pubblico dominio le opere musicali di autori deceduti da almeno 70 anni mentre è necessario che siano passati più di 50 anni dall’esecuzione per le registrazioni musicali.
Con il suo progetto (realizzato tramite iniziative di fundraising) Musopen fornisce accesso gratuito e illimitato alla musica di pubblico dominio per chiunque abbia una connessione internet. Tutte le risorse presenti sul sito infatti possono essere liberamente utilizzate, sia che si voglia inserire la IX sinfonia di Beethoven nella colonna sonora di un film indie, sia che si cerchi un brano per uno spettacolo teatrale, sia – ad esempio – per arricchire una voce di Wikipedia. Al tempo stesso offre l’occasione di sottrarre all’oblio opere che essendo considerate minori e di scarso interesse commerciale non verrebbero mai registrate e che invece possono essere oggetto di interesse, in particolare da parte dei membri della community che si è creata intorno a questo progetto.
Ma vediamo come è strutturata la piattaforma di Musopen. Per trovare la risorsa in MLOL è sufficiente inserire Musopen nel box di ricerca e selezionare Banche Dati: cliccando su Consulta verrete indirizzati alla risorsa. La navigazione della piattaforma è semplice e l’homepage ci rivela immediatamente quello che ci può offrire: cliccando su Music Catalog si accede alla raccolta di musica da ascoltare o scaricare, su Sheet Music sarà possibile scaricare o leggere online gli spartiti delle opere, e infine con un click su Music Education si potranno consultare risorse per l’educazione musicale rivolte sia a docenti che studenti.
Iniziamo la nostra esplorazione partendo dal Music Catalog che consente di sfogliare la collezione musicale per Compositore, Performer, Strumento, Forma e Periodo storico. Se ad esempio scegliamo, tra i compositori elencati, Ottorino Respighi (musicista italiano recentemente entrato nel pubblico dominio) veniamo indirizzati alla pagina a lui dedicata dove, sotto la breve biografia in lingua inglese, compaiono i titoli delle sue opere presenti nell’archivio. Cliccando su Ancient Airs and Dances, Suite No.1, ad esempio, si aprirà la pagina dedicata all’opera, con una sua breve descrizione e i link per ascoltare le tracce eseguite (in questo caso) dalla United States Marine Band e rilasciate in licenza CC BY 3.0.
Avviando il player sarà possibile ascoltare l’esecuzione mentre si potrà procedere al download solo dopo aver effettuato il login (è necessario ottenere username e password anche per il download gratuito delle registrazioni). Cliccando su Download Sheet Music invece sarà possibile scaricare gli spartiti musicali o in alcuni casi visionarli in streaming.
Se sono gli spartiti ad interessarvi, in Homepage selezionate direttamente la sezione Sheet Music ad essi dedicata dove effettuerete la vostra scelta in base al Compositore, allo Strumento, alla Forma e al Periodo di appartenenza. Se ad esempio vi interessa il Mandolino potrete scaricare l’intero manuale di D. Carati per imparare a suonare questo strumento tradizionale o nel caso abbiate già dimestichezza con lo strumento la musica per Mandolino e Violino di Ferdinando de Cristofaro, uno dei più celebri virtuosi del 19 secolo.
Interessante è anche la sezione dedicata alle risorse educative anche se in lingua inglese e quindi non accessibile a tutti: i materiali disponibili riguardano l’insegnamento e l’apprendimento di otto strumenti musicali. Se ad esempio si seleziona Guitar, oltre ad avere la possibilità di ricercare registrazioni e spartiti specifici presenti nella banca dati, si accede a sotto sezioni relative ad aspetti particolari dello studio dello strumento, ad esempio Guitar > Guitar Chords > How to play Chords/How to read chord boxes > Open Chords. Dopo aver esplorato una prima volta Museopen probabilmente vi risulterà più comodo, anziché sfogliare i lunghi elenchi delle diverse sezioni, inserire ciò che state cercando nel box di ricerca che si trova in homepage, vale comunque la pena scoprie la ricchezza e l’originalità della sua offerta lasciandosi guidare dai link che conducono da una sezione all’altra.
Musopen opera secondo un modello freemium, ciò significa che la maggior parte dei contenuti sono disponibili gratuitamente ma che alcune modalità di fruizione richiedono un abbonamento. Gli spartiti sono disponibili per il download a tutti gratuitamente e le registrazioni possono essere riprodotte con un lettore HTML5 o Flash e con una qualità base. Gli utenti iscritti con la formula lite (gratuita) possono scaricare le registrazioni musicali con un limite di 5 download al giorno; coloro che invece vogliono contribuire direttamente allo sviluppo e alla sostenibilità del progetto hanno la possibilità di sottoscrivere due forme di abbonamento: una prevede il download illimitato di musica senza perdita di qualità del suono, quella dei Benefattori invece consente di fruire in anteprima il nuovo materiale ma anche di richiedere registrazioni non ancora presenti.
Musopen è una banca dati presente in tutti i portali MLOL dei sistemi bibliotecari aderenti.