Il Futurismo è stato un movimento artistico e letterario sorto in Italia nel primo decennio del ventesimo secolo — in seguito diffusosi in tutta Europa — in un momento di grandi cambiamenti e trasformazioni in campo politico, sociale, tecnologico, in quello dei trasporti e delle comunicazioni. Tutti elementi caratterizzati da dinamismo, in contrasto con l’immobilismo del passato, che portavano nella vita degli esseri umani una sensazione di futuro e velocità. Velocità, arte, azione sono in effetti le parole che meglio di altre riescono a sintetizzare i temi cari a questo movimento.
Si indica come sua data di nascita il 20 febbraio del 1909 quando Marinetti, suo fondatore, pubblicò su Le Figaro una serie di enunciazioni, note come il Manifesto futurista, che furono variate e messe a punto in una serie di manifesti successivi e che diedero vita ad una vasta produzione artistica, in vari campi, oltre che a libri e riviste.