Escursionismo e natura nell’edicola di MLOL

trekking

Il 30 dicembre del 1984 usciva il numero 1 di Trekking, rivista di escursionismo e cultura naturalistica che sin da subito si propose come voce fuori dal coro tra i periodici di viaggio e turismo.
Lontano dalle logiche mordi e fuggi dei viaggi organizzati e dal culto delle mete esotiche, Trekking introduceva un approccio al viaggio alternativo e “a passo lento”. I viaggiatori e lettori della rivista venivano invitati a percorrere sentieri − a piedi con lo zaino in spalla o in bicicletta − a scalare montagne, visitare grotte, esplorare vulcani, discendere cascate in canoa; in ogni parte del mondo, ma anche a due passi da casa, per scoprire un modo di viaggiare che consentiva un contatto autentico con l’ambiente, la sua storia e i suoi abitanti. E così, anno dopo anno, la rivista non solo ha esplorato e fatto conoscere tantissimi itinerari escursionistici in ogni regione d’Italia e in molti luoghi del pianeta di interesse naturalistico, ma ha anche contribuito a creare una “coscienza escursionistica”.

A trent’anni di distanza dal suo primo numero la rivista, che ha modificato il suo nome in Trekking&Outdoor, continua a proporre itinerari e viaggi nella natura, ma lo fa con una veste completamente rinnovata. Da un lato propone un layout più moderno, chiaro e piacevole alla lettura, dall’altro potenzia i contenuti.
Innanzitutto sono aumentate le rubriche di informazione tecnica e di approfondimento culturale (Agenda, Università della Montagna, Obiettivo Outdoor, Emozioni di carta, Feder Treck, Punto di vista, Laboratori del camminare, Ambiente e dintorni) che si avvalgono della collaborazione di professionisti del mondo dell’escursionismo nelle sue varie declinazioni, e di importanti istituzioni.
Anche gli articoli sono più ricchi: nei servizi che presentano gli itinerari escursionistici, ad esempio, compaiono i box “Provati per voi” con i risultati dei test di attrezzature e materiali per le attività outdoor, effettuati sul campo da esperti.
La rivista inoltre fa spazio a interviste e dossier su tematiche e ideali legati alla cultura del camminare: la difesa del territorio, le emergenze ambientali, la denuncia di abusi e speculazioni. Non a caso il numero di aprile-maggio ospita l’intervista a Davide Sapienza, scrittore, traduttore (Jack London, Barry Lopez, E.A. Poe) e giornalista, ma soprattutto profondo amante della montagna e della natura, difensore dei suoi diritti, che ha fatto del camminare la sua filosofia di vita:

Il territorio è protagonista vivo e dialoga con chi viaggia, che sono io ma non solo io, direi più la parte inconscia di me che cerca un legame con “l’uomo unico” nel cammino umano dentro il tempo.

Altra interessante novità di Trekking&Outdoor è che esce anche in versione digitale e, soprattutto, che quest’ultima è disponibile nella ricchissima e variegata edicola di MediaLibraryOnLine. Cercate Trekking&Oudoor nel box di ricerca del vostro portale, cliccate su Sfoglia e potrete leggere e sfogliare questa bella e interessante rivista ogni volta che lo desiderate.