Gli uomini sono sempre stati dei viaggiatori – si muovevano da soli o in gruppo in cerca di cibo o riparo, per motivi commerciali, interessi politici o religiosi, ma anche alla ricerca di nuovi contatti e culture – ma è vero che il turismo e la scoperta del piacere del viaggio nascono solo a fine Settecento.
A quei tempi, i giovani rampolli della nuova società inglese intraprendevano il Grand Tour, un viaggio attraverso l’Europa, considerato indispensabile per la loro formazione intellettuale; e fu sempre in quel periodo che, ancora ad opera degli inglesi, sorsero le prime stazioni termali, luoghi di salute e mondanità che diedero vita al turismo delle acque.
Durante l’Ottocento erano le famiglie dell’alta società europea a spostarsi a seconda delle stagioni: al sud, preferibilmente in località marine, nel periodo invernale e in montagna, durante l’estate, alla ricerca di temperature più miti. Bisognerà però aspettare il Novecento perché il turismo, grazie alla conquista sindacale delle ferie retribuite, diventi un’attività non riservata ad un’élite, fino a diventare, negli anni ‘60, un fenomeno di massa anche in Italia.
Da allora ogni anno una marea di turisti si spande in ogni angolo della terra: in movimento verso le stazioni sciistiche, balneari e termali, le città d’arte, ma anche alla scoperta di ambienti naturali quali deserti, foreste e ghiacciai o di località esotiche. Nel frattempo, soprattutto negli ultimi anni, sono cambiati anche gli stili del viaggio, la durata dei soggiorni, i modi di concepire la vacanza.
Qualunque sia l’idea di vacanza di ciascuno, però, la fase carica di aspettative che accomuna tutti è quella della progettazione del viaggio e della scelta della meta, nella quale possono tornare utili i siti web dedicati, le esperienze condivise online nei blog dei viaggiatori ma anche le rubriche presenti ormai in tutti i quotidiani e le riviste specializzate. In questo post ve ne proponiamo tre, tutti disponibili nella fornitissima edicola di MLOL.
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