I Promessi Sposi: variazioni sul tema in MLOL

I promessi sposi (1840) 069
Si può dire che sia l’opera della lingua italiana che riscuote le opinioni più controverse dei lettori. È odiata, di solito, negli anni delle scuole superiori, quando la lettura de I Promessi Sposi fa parte degli programmi scolastici obbligatori: il solo fatto che sia una lettura imposta è sufficiente per non amarla, cosa che ha fatto dire a Umberto Eco: “leggetelo di nascosto, sotto il banco, come fosse un libro proibito”; forse provare il brivido di un’azione clandestina può essere una buona motivazione per far avvicinare i ragazzi a quest’opera . Per molti in realtà la rivalutazione de I Promessi Sposi avviene qualche anno dopo, quando liberamente si sceglie di immergersi in quelle pagine che sono indubbiamente le più significative per la lingua e la letteratura italiana, e che narrano una vicenda che rappresenta anche un ritratto antropologico della nostra nazione.

Qualunque sia la vostra esperienza di lettura de I Promessi Sposi, MediaLibraryOnLine offre diverse modalità di approccio a quest’opera, proposta in numerose versioni e interpretazioni.

Per restare sul tradizionale, troviamo diverse edizioni di ebook in commercio, pubblicati dai maggiori editori italiani, di solito commentati da autorevoli studiosi. promessi

Alcuni di questi, per esempio le edizioni Garzanti e Mondadori, permettono una lettura accessibile ai non vedenti e ipovedenti, in quanto tecnologicamente adeguati per la sintesi vocale, l’ingrandimento dei caratteri e altri accorgimenti utili per una lettura senza barriere (ne abbiamo parlato qui).

Sempre restando nel campo dell’accessibilità, nella sezione Audiolibri di MLOL troviamo il romanzo in formato Audio-ebook: si tratta di un testo che può essere ascoltato e letto contemporaneamente: il testo viene evidenziato automaticamente mentre procede l’ascolto della lettura.audiopromessi

In realtà gli audiolibri su I Promessi Sposi abbondano: ne troviamo nella sezione open, dove il romanzo è interpretato da Fabrizio Gifuni – che con la sua voce ha raccontato e fatto amare agli italiani anche autori più “difficili” come Gadda e Pasolini – e dove la lettura è inframmezzata da brani musicali, secondo lo stile abituale della trasmissione di Radio3 Ad alta voce, cui appartiene questa registrazione.
La possibilità di scelta fra gli audiolibri non si ferma qui: segnaliamo, tra gli altri, la disponibilità di una lettura della traduzione in inglese dell’opera nella sezione Audiolibri open, dal titolo The Betrothed .

Nel 1989 la RAI produsse anche uno sceneggiato su I Promessi Sposi, per la regia di Salvatore Nocita: vi recitarono Burt Lancaster, Alberto Sordi, Franco Nero, Dario Fo, fra gli altri.  È possibile rivedere alcuni episodi dello sceneggiato, soprattutto le parti più famose del romanzo.

Infine, due segnalazioni per i più raffinati:
L’opera musicale di Amilcare Ponchielli, I Promessi Sposi. Melodramma in quattro atti, composta nel 1856, quindi solo 26 anni dopo la pubblicazione della versione definitiva del romanzo, ed eseguita per la prima volta a Cremona, nel teatro Concordia sempre nel 1856: gli spartiti dell’opera sono disponibili, e si possono scaricare in formato pdf, nella sezione Open MLOL.

La seconda segnalazione riguarda la storia delle edizioni dell’opera. Sappiamo che Manzoni giunse alla versione definitiva del testo del romanzo solo negli anni 1840-42, dopo che già da tempo era nota una prima versione del romanzo, dal titolo Fermo e Lucia, scritta negli anni 1822-23 e pubblicata nel 1827, dalla quale l’edizione successiva si discostò sia per le scelte linguistiche adottate, sia per un diverso sviluppo narrativo del racconto. La storia e la filologia delle diverse varianti è trattata nell’edizione critica dell’opera pubblicata da UTET. La sezione Open MLOL presenta la riproduzione dell’edizione originale del 1840:  ma se ci spingiamo ad aprire il link sotto la voce collegamenti della scheda dell’ebook, si aprirà una preziosa pagina di Wikisource, in cui viene ricostruita la storia delle edizioni dell’opera. Per molte di queste troviamo anche il riferimento alla pagina di Internet Archive che ne mette a disposizione la riproduzione fotografica: in pratica, è una gallery delle edizioni storiche de I Promessi Sposi. Una vera miniera d’oro, per gli appassionati.

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