L’affascinante mondo dell’ornitologia su MLOL

Biodiversity Heritage Library

Immagini di Biodiversity Heritage Library, alcuni diritti riservati

Fino all’avvento della fotografia e delle tecnologie di registrazione video e audio, immagini come quelle raccolte nell’album Flickr della Biodiversity Heritage Library, minuziose e ricche di particolari realistici, rappresentavano per gli ornitologi il più importante strumento per testimoniare e trasmettere ai loro colleghi i risultati dei lunghi appostamenti, delle osservazioni e delle loro ricerche sul campo. 

Fra gli appassionati di fauna avicola di tutte le epoche si contano, da sempre, non solo scienziati, ma anche ornitologi non professionisti che, ancora oggi, offrono un prezioso contributo all’ornitologia, in particolare riguardo alla diffusione e ai cambiamenti delle popolazioni di uccelli, grazie alle loro osservazioni locali. Un grande appassionato del XVII secolo fu senz’altro Dionisio Minaggio – giardiniere del governatore di Milano che nelle voliere di Palazzo Reale allevò specie lombarde ed esotiche – autore del Bestiario Barocco (The Feather Book), una preziosa e affascinante collezione di 156 illustrazioni di cui 114 raffiguranti uccelli a grandezza naturale, decorati con le piume, i becchi, la pelle e le zampe di veri esemplari, che oggi si possono ammirare grazie alle immagini ad alta risoluzione della McGill Library.

tavole

Immagini di McGill Library

Se la rappresentazione degli esemplari osservati dagli ornitologi, delle loro dimensioni, del piumaggio, del loro habitat veniva affidata al disegno scientifico, restava aperta la questione della riproducibilità dei canti degli uccelli: per catturarli era necessario tradurli nei suoni del linguaggio umano, rappresentati dalle lettere dell’alfabeto, senza però riuscire a rendere gli alti e i bassi melodici. Fu cosi che, sempre nel XVII secolo, Athanasius Kircher, spinto dalla convinzione che esistesse “un’armonia cosmica” voluta da Dio, provò a riportare sul pentagramma cinguettii, trilli e pigolii dando vita alla Musurgia Universalis.

armonia universalis

Trasposizione sul pentagramma proseguita, secoli dopo, dal naturalista americano Ferdinand S. Mathew che tradusse in musica un centinaio di canti di uccelli raccogliendoli nel suo Field Book of Wild Birds and their Music del 1904, accessibile on line grazie alla Biodiversity Heritage Library.

Questi arditi esperimenti, però, erano condizionati e limitati dall’incapacità dell’orecchio umano di distinguere le note velocissime di alcuni canti, la loro durata o le pause tra di esse, limite superato secoli dopo grazie all’introduzione di strumenti come gli spettrografi acustici.

Oggi grazie alla nuove tecnologie è certamente più facile condividere studi e scoperte tramite foto, registrazioni sonore e video e, per farvene un’idea, vi suggeriamo di esplorare la Macaulay Library. Si tratta del primo e del più vasto archivio scientifico al mondo di registrazioni audio e video della biodiversità, provenienti sia da professionisti che da appassionati, utile per la ricerca scientifica, in campo scolastico, ma anche per uso artistico. Il grido preistorico della Fenice nel film Harry Potter e la Camera dei segreti e i canti degli uccelli europei in Ratatouille, ad esempio, provengono proprio da questo archivio.macaulay

Accedere al materiale della Macaulay Library è semplice.
Il motore di ricerca del sito consente, inserendo il nome in inglese o in latino nell’apposito box, di effettuare ricerche nelle singole categorie audio e video o in entrambe; i risultati ottenuti vengono presentati sotto forma di elenco e/o anteprima e cliccando su di essi si potrà procedere all’ascolto e/o alla visione. Dalla scheda della singola risorsa (che riporta i dati inerenti il canto registrato o il comportamento ripreso) si potrà condividere e anche accedere ad altre risorse relative alla stessa specie (Browse species) o distinte per tipologia di media.
Passando il mouse sulla voce Find del menu, invece, compare l’elenco delle altre opzioni di ricerca, quella avanzata (utilissima per chi si serve dell’archivio per motivi di studio e ricerca) e quella per tassonomia, che permette di effettuare una selezione delle risorse archiviate scorrendo le classi avicole (e non solo, visto che l’archivio si sta arricchendo di suoni e immagini provenienti da tutto il regno animale). Tra le voci del menu Find, c’è anche Staff Picks, una raccolta di suggerimenti da parte dello staff della biblioteca digitale che consentono di scoprire i tesori nascosti della preziosa raccolta, come l’audio dell’originale canto della Oropendula di Montezuma (Psaracolius Montezuma) o il video del Martin pescatore (Alcedo Atthis) impegnato nella sua rapidissima attività di pesca.

Conoscere i nomi scientifici in latino o in inglese con cui effettuare le ricerche non è certamente alla portata di tutti, ma esiste una risorsa che può essere d’aiuto.
Si tratta di Avibase, un ampio database su tutti gli uccelli del mondo. Oltre a contenere più di 17 milioni di record (immagini e audio) di 10.000 specie e 22.000 sottospecie, informazioni sulla loro distribuzione e la tassonomia avicola, consente la ricerca di sinonimi in varie lingue. Inserendo il nome comune Martin Pescatore, ad esempio si otterrà il nome scientifico Alcedo Atthis; cliccando su di esso sarà possibile visualizzare la scheda relativa all’animale con le traduzioni in diverse lingue tra cui l’inglese.

soundofnature

Concludiamo questo nostro percorso tra le risorse MLOL dedicate al mondo degli uccelli, consigliandovi l’ascolto di un album delle edizioni musicali Wergo, disponibile in streaming, dal titolo evocativo: Opera of Birds. Registrato in India presso il Keoladeo Bird Sanctuary  – uno dei più spettacolari santuari mondiali, che grazie alla etereogeneità del paesaggio, consente di osservare tantissime varietà di uccelli acquatici – l’album ci accompagna in una visita guidata sonora offrendoci una panoramica delle specie più importanti presenti in inverno a Bharatpur, ma anche e soprattutto un’esperienza d’ascolto rilassante. Un angolo di natura nel frastuono quotidiano.