Sul vostro portale MLOL, nella pagina dedicata agli ebook, avrete notato che è disponibile anche una sezione dedicata ai libri open.
Open significa ad accesso libero: si tratta infatti di testi che, grazie al fatto che i diritti dei loro autori sono scaduti, sono stati riprodotti online in modo legale e sono leggibili da chiunque. È questo il motivo per cui si tratta, nella maggioranza dei casi, di testi non recenti (il diritto d’autore scade solo 70 anni dopo la morte dell’autore!), e spesso di classici. Oppure, può trattarsi in casi più rari di opere che volontariamente gli autori hanno reso ripubblicabili prima del periodo previsto.
Andando al di là delle definizioni, può essere interessante vedere quali sono i libri che i lettori delle biblioteche hanno preferito: potete scoprirlo facilmente anche voi partendo da questa pagina.
Ma da dove arrivano esattamente tutti questi testi? Chi li ha messi online?
Proviamo a rispondere a questa domanda vedendo la Top List di questo periodo.
Al primo posto troviamo Anna Karenina e in fondo non è una sorpresa: i classici sono sempre amati! Cliccando semplicemente su Leggi, arriviamo sul sito di Liber Liber, alla pagina dedicata a Lev Nikolaevič Tolstoj che contiene tutte le opere dell’autore fornite da questo progetto, sia in formato testo che come audiolibro. Cliccando sull’opera che ci interessa si arriva alla scheda da cui è scaricabile in diversi formati, che potrete mettere su qualunque device vogliate senza ulteriori procedure:
Tutto ciò è possibile grazie al Progetto Manuzio di Liber Liber, una biblioteca digitale online che raccoglie opere in lingua italiana o tradotte in italiano e che vive di collaborazioni volontarie e offerte libere da parte dei cittadini.
Al secondo posto della Top List un’opera di tipo completamente diverso: il Manuale di 150 ricette di cucina di guerra, opera del 1916 che offre uno scorcio su una tradizione culinaria decisamente diversa dalla cucina italiana di oggi e che, evidentemente, suscita molte curiosità!
Questo testo è stato scansionato e pubblicato dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze su Wikisource, la Wikipedia dei libri digitali, un progetto che ospita classici e opere con diritti liberi permettendo a chiunque di vederne le immagini originali e di averne un comodo formato di solo testo da leggere.
Cliccando su Collegamenti > Apri si arriva alla pagina di Wikisource da cui si può già sfogliare il testo.
Se invece siete loggati alla pagina MLOL e cliccate su Leggi (a destra), potete in modo ancora più veloce scaricare direttamente la versione ePub del testo, quella che meglio si adatta a qualunque device mobile per la lettura: ebook reader, tablet o smartphone.
Ma che cosa c’entra la Biblioteca Nazionale di Firenze? Wikisource è un suo progetto? No, questa importante biblioteca è solo uno dei tanti enti e privati cittadini che decidono volontariamente di digitalizzare un testo, pubblicarlo online e farne una rilettura con altri volontari per correggere ogni possibile errore. Se tutto questo vi incusiosisce, potete proseguire leggendo qui.
Proseguendo nella Top List, troviamo ben due opere legate a Umberto Eco, la cui recente scomparsa ha probabilmente riacceso l’attenzione dei nostri lettori.
In un caso si tratta di un’opera critica su di lui, Fenomenologia di Umberto Eco, un libro del 2010 di Michele Cogo che l’editore Baskerville ha generosamente deciso di distribuire in forma digitale gratuita, mentre continua a venderne normalmente copie stampate nelle librerie.
Un modello di distribuzione decisamente interessante che sarebbe bello vedere maggiormente diffuso in Italia.
Il secondo è invece De Bibliotheca, il cui autore è proprio Eco. A metterlo a disposizione è di nuovo Liber Liber.
Andando alla pagina da cui è possibile scaricarlo in diversi formati, si scopre che il testo è pubblicato, grazie alla disponibilià dell’autore e della casa editrice, con una licenza Creative Commons “Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale”. Non avete idea di che cosa significhi? Non vi resta allora che leggere il nostro post dedicato a questo argomento!
Proseguendo nella Top List dei libri open, troverete facilmente qualche opera proveniente dal Progetto Gutenberg, ad esempio questa. In questo caso, cliccando su Collegamenti > Apri arriverete alla pagina in cui il testo di Bertrand Russell è disponibile in un numero impressionante di formati e versioni: con o senza immagini, ad esempio, e anche in formato Kindle (Kindle richiede un formato a sé per la lettura degli ebook, diverso dal più comune e universalmente utilizzabile ePub):
Il Gutenberg Project è uno dei più antichi progetti di digitalizzazione di opere fuori diritti apparso al mondo (parliamo del 1971!). Data la sua origine statunitense, raccoglie in maggior parte opere in lingua inglese, motivo per cui è il posto ideale dove andare a cercare i classici di questa letteratura (ma non solo).
Vedrete la Top List open del vostro portale MLOL mutare nel tempo: sarà un riflesso non solo dei gusti dei lettori delle biblioteche, ma anche di quanto i progetti di digitalizzazione orientati all’accesso libero per chiunque saranno capaci di evolversi e di quanto gli editori saranno disposti a sperimentare nuove forme di distribuzione. MLOL continuerà ad arricchirsi di tutto quanto di interessante apparirà in rete per offrirvi la massima scelta possibile.