È appena arrivata tra le Risorse Open di MLOL una serie di 150 mappe e carte geografiche storiche, che la Biblioteca comunale di Trento ha digitalizzato e reso disponibili su Wikimedia Commons, la più grande raccolta al mondo di immagini e altri file multimediali liberamente disponibili anche per essere riutilizzati.
Le carte digitalizzate sono raccolte nell’Atlantis Magni Tomus Tertius, uno dei cinque volumi di cui consiste l’intera collezione, per un totale di 665 tra carte geografiche e altre incisioni.
Come spesso accade per i documenti antichi, la storia di questi preziosi atlanti è in parte misteriosa: i numerosi inventari e cataloghi storici della biblioteca non sembrano registrare la monumentale raccolta; le legature originali, che avrebbero potuto dare importanti informazioni sui precedenti possessori, sono andate disperse durante un radicale intervento di restauro eseguito nel secolo scorso. Si può però immaginare che un ignoto collezionista, probabilmente prima della metà del XVIII secolo, intorno agli anni ’30, allestì la raccolta attingendo alla produzione tipografica dei Paesi Bassi, che in quegli anni fornivano materiali cartografici di primissima qualità e affidabilità. In particolare sembra che la bottega presso il quale il nostro cartografo si sia rifornito fosse quella di Gerard Valk e Peter Schenk ad Amsterdam, che nel 1728 pubblicano il catalogo della loro bottega di stampe: catalogo che risulta molto simile ai volumi qui presentati, sia nei titoli delle carte, che nel loro ordine di presentazione.
Le mappe sono quasi tutte colorate e rappresentano per la maggior parte il territorio dell’attuale Europa centrale; troviamo però alcuni esemplari di particolare originalità, come questa rappresentazione della città di Salisburgo:
oppure la raffigurazione delle principali città fortificate che sorgono lungo il Reno:
Sono in via di digitalizzazione e presto si aggiungeranno a questa raccolta anche le altre 515 carte che compongono la totalità degli atlanti.
Tutte le immagini sono disponibili in pubblico dominio: possono quindi essere liberamente scaricate e riutilizzate, anche modificandole, per qualunque scopo, e non solo per motivi di studio come si potrebbe pensare, trattandosi di documenti storici.
Per accedere nel modo più veloce alla collezione completa delle mappe su MLOL, è sufficiente inserire nel box di ricerca la stringa “Biblioteca comunale di Trento”.
Le risorse open sono accessibili da tutti i portali MLOL: qui trovate l’elenco dei sistemi bibliotecari aderenti. Se nessun sistema bibliotecario del vostro territorio offrisse il servizio è comunque possibile accedere a tali risorse tramite il portale OpenMLOL.