Il cinema da ascoltare: le colonne sonore su MLOL

A chiunque capiti di vedere un film o una qualunque narrazione per immagini non può sfuggire l’importanza che l’accompagnamento musicale riveste nell’economia di un’opera. La colonna sonora può essere composta per l’occasione e sottolineare gli aspetti più enfatici di un racconto (pensate al lavoro di Hans Zimmer che letteralmente invade la sala nei blockbuster di Christopher Nolan) oppure entrare direttamente nella narrazione (e viene in mente in questo caso Alexander Desplat con Moonrise Kingdom), oppure ancora raccogliere una serie di brani di differenti artisti che, messi insieme, vanno a rappresentare in maniera precisa un contesto storico (come accade in Boyhood di Richard Linklater). Anche l’assenza di suono può rivelarsi una scelta azzeccata, se adatta a veicolare quanto proposto dalle immagini: Gli Uccelli, capolavoro di Alfred Hitchcock, ne è indimenticabile esempio.

Quest’oggi su BiblioMediaBlog vi proponiamo una bella selezione di quattro colonne sonore disponibili su MediaLibraryOnLine e pubblicate in anni recenti: l’ultima in ordine cronologico, quella di Only Lovers Left Alive, è vecchia solo di pochi mesi. Vi invitiamo quindi a seguirci in un viaggio assai particolare, (quasi) certi che poi correrete a scaricare questa musica su MLOL.

Eddie Vedder – Into The Wild (2007)

EddieVedder_IntoTheWildInto The Wild è la storia vera di Christopher McCandless, un giovane americano che all’inizio degli anni Novanta, dopo la laurea, intraprese un viaggio solitario e praticamente senza risorse, se non se stesso, in Alaska, dove morì di stenti dopo quasi due anni. Il film di Sean Penn tratto dal libro di Jon Krakauer – che potete leggere anche su MLOL, qui – ha i suoi maggiori punti di forza in una fotografia e un’ambientazione commoventi e nella colonna sonora firmata da Eddie Vedder, cantante dei Pearl Jam. Undici brani perlopiù brevi che parlano la lingua universale del folk e sembrano accompagnare alla perfezione il protagonista lungo la strada. Corin Tucker delle Sleater-Kinney arricchisce di controcanti il singolo Hard Sun, che è poi una cover, così come la splendida Society. Guaranteed, brano autografo, vinse invece il Golden Globe nel 2008.

Jozef Van Wissem/Sqürl – Only Lovers Left Alive (2014)

OnlyLoversLeftAlivePresentato alle 66esima edizione del Festival di Cannes e arrivato in Italia con il titolo Solo Gli Amanti Sopravvivono, l’opera di Jim Jarmusch è un film “di vampiri” assolutamente sui generis e adorato dalla critica di mezzo mondo – il prestigioso The Dissolve lo infila fin da ora tra le cinquanta migliori pellicole del decennio in corso. Le atmosfere scure e decadenti del film – storia poetica e dark di Adam ed Eve, due vampiri che trovano nell’arte e nel gusto il modo di sopravvivere in un mondo vuoto di uomini che somigliano a morti viventi – si sposano alla perfezione con la colonna sonora composta da Jozef Van Wissem e dalla nuova band di Jarmusch in persona, gli Sqürl, e divisa in due parti corrispondenti alle ambientazioni del film, Detroit e Tangeri. Musica psichedelica e sognante, scintillante e morbosa, per chi, come Adam ed Eve, ha a cuore le cose belle.

Teho Teardo – La Nave Dolce (2012)

lanavedolceA molti, soprattutto ai più giovani tra voi, il nome Vlora non dirà forse nulla. A chi ha più anni per ricordare, tuttavia, non potrà non venire alla mente la data dell’8 agosto 1991, quando la nave che portava quel nome giunse nel porto di Bari portando con sé 20.000 migranti albanesi che nel nostro Paese vedevano la propria America. Un evento di portata impressionante, rievocato per la prima volta sul grande schermo dal finale de Lamerica di Gianni Amelio. La Nave Dolce – la nave trasportava un carico di zucchero – è un documentario su un evento centrale nella storia dei flussi migratori verso l’Italia. Girato da Daniele Vicari – regista che ricordiamo anche per Diaz, sui fatti del G8 di Genova – il film si avvale delle musiche di Teho Teardo (che abbiamo già incontrato su BiblioMediaBlog, per la collaborazione con Blixa Bargeld): un flusso di sei tracce sintetico e analogico, tasti e corde tra speranza e paura. Sognante, eppure tremendamente umano.

AA.VV. – Sound City (2013)

soundCityAi Sound City Studios di Los Angeles hanno registrato nomi leggendari della storia del rock, come Kyuss, Red Hot Chili Peppers, Neil Young, Tom Petty. Soprattutto, nel 1991 i Nirvana hanno messo su nastro proprio qui Nevermind, uno degli album più importanti di sempre. Dave Grohl vi fa ritorno, questa volta non alla batteria ma dietro la macchina da presa, e realizza un ottimo documentario sulla storia del Sound City, dal 1969 fino alla sua chiusura del 2011. La colonna sonora – un hard rock piuttosto canonico, con sporadiche puntate nel punk e nella psichedelia – è fatta di undici brani scritti da Grohl con un’infinità di musicisti famosi o semplicemente eroici: Josh Homme (Queens Of The Stone Age), Trent Reznor (Nine Inch Nails), Krist Novoselic (Nirvana), Pat Smear (Germs). E perfino Paul McCartney, che contribuisce con Cut Me Some Slack, Best Rock Song ai Grammy del 2014.

Giunti al termine di questo primo appuntamento con le colonne sonore – ne seguiranno altri, e non ci vorrà molto! – vi ricordiamo che, per trovarle su MLOL, è sufficiente accedere alla sezione MP3 download e cercare il titolo esatto dell’album, inserendolo “in tutti i campi” oppure in “album”. Una volta scelta la traccia – ne avete a disposizione tre ogni settimana – non vi resterà che premere il tasto Scarica MP3 e poi tuffarvi nell’ascolto.